11 Aprile 2019 parte il pedibus nel quartiere Libertà, ovviamente a Monza !!!
La linea ROSSA per la precisione, ma altre due linee sono lì pronte che scalpitano: la blu e la verde. Tutte dirette verso la scuola primaria RODARI.
Chi scrive è una mamma di un bimbo iscritto al pedibus, ma anche una accompagnatrice volontaria dello stesso.
Era già da tempo che si parlava di pedibus nella nostra scuola, da ben oltre un anno. E poi incontri e incontri e ancora incontri: con il quartiere, con la scuola, col comune, coi genitori e poi sondaggi, questionari, moduli da compilare e poi ancora incontri: scuola, genitori, comune; un iter che sembrava non avere più fine e quando tutto era pronto ecco un nuovo cavillo.
Però alla fine arriva il grande giorno: l’11 Aprile! Ci accompagnano le nuvole e una lieve pioggia, ma va bene così, i bambini e i volontari sono pronti con la loro pettorina fluorescente, camminano contenti per le vie del quartiere, attraversano il parchetto, poi si dirgono verso il centro civico, l’attraversamento pedonale del trafficato viale Libertà, l’oratorio, la chiesa e siamo già a scuola!
Chi li vede non può trattenere un sorriso, chi li accompagna da burbero si trasforma in agnellino. Ben presto si parlerà di pedibus-terapia... già lo so!
Nella scuola RODARI c’è una targa:
Bambini, imparate
a fare le cose difficili:
dare la mano al cieco,
cantare per il sordo,
liberare gli schiavi
che si credono liberi.
Ecco forse noi adulti abbiamo frainteso le parole di Rodari ed invece ad aver imparato a fare le cose difficili, siamo diventati abili a far diventare difficili le cose semplici. ?
Ma nonostante ciò, il PEDIBUS C’E’!
Un ringraziamento di cuore a tutti quelli che hanno creduto in questo progetto ed in particolar modo ai volontari... e che sia l’inizio di un epoca con meno macchine e più pedoni !
Silvia Epicoco
